Fondo riempitivo a base di resine acriliche ed addotto isocianico da mescolare al momento dell'uso.
Fondo acrilico industriale riempitivo di uso generale: macchine utensili, carpenteria metallica, carrozzeria industriale, materie plastiche. Può essere utilizzato direttamente sul supporto, in quanto dotato di ottima adesione generale. Ottima carteggiabilità a secco.
Superfici ferrose: Sabbiatura SA2, oppure sgrassaggio con solventi seguito da accurata carteggiatura. Alluminio: Leggera sabbiatura, in alternativa carteggiatura o pagliettatura energica con Scotch-Brite seguita da sgrassaggio con solvente. Vetroresina; PUR: Sgrassaggio con solventi seguito al bisogno da carteggiatura. PVC/ABS: Sgrassaggio con solventi idonei. PA6 - GF30 (1): Fiammatura oppure, sgrassaggio con solvente seguito da carteggiatura se necessario. (1) data la grande varietà di compositi presenti sul mercato si consiglia sempre una prova preliminare prima di passare ad una produzione su larga scala.
Mescolare accuratamente il componente A fino a colore e consistenza uniformi. Miscelare poi con il componente B nel rapporto sotto indicato. In peso Volume Comp. A: 794.90901 100 parti 5 parti Comp. B: CZ.265 13 parti 1parte Diluire la miscela perfettamente mescolata con 20-30% di ns. diluenti D.219 o D.737 fino alla viscosità desiderata.
Bicomponente
Opaco
Bianco
1,63 Kg/l (± 0,05)
38” (± 6”) DIN 8 25°C
77% (± 2%)
Fuori polvere 10’ a 15°C - 25°C - Essiccazione Forzata 30’ - 40’ a 70°C
Due - tre
40-90 µm secchi
2h. A temperatura superiore il pot-life diminuisce.
8,9 m2/lt o 5,9 m2/kg a 60 µm secchi.
Bagnato su bagnato oppure dopo essicazione previa leggera carteggiatura del film per garantire una buona adesione della mano di finitura.
Rispettare rigorosamente quanto espresso in etichettatura e nella scheda di sicurezza.
Il locale di stoccaggio deve essere asciutto e con una temperatura compresa fra i + 10 °C e + 35 °C. Rev.: 03/22
I dati e le informazioni contenute nella presente scheda sono frutto della nostra esperienza e di accurate prove e test di laboratorio.
Essendo tuttavia il processo di verniciatura un insieme di operazioni che esulano dal nostro controllo, essi non costituiscono pertanto , in nessun modo, alcuna forma di garanzia sulle prestazioni finali del ciclo stesso.
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